Aree Terapeutiche / Gastroenterologia
Focus on:
Gastroenterologia

Con un'attività costante a fianco dei medici specialisti e delle associazioni di pazienti, lavoriamo ogni giorno per migliorare la qualità della vita delle persone affette da disturbi gastro-intestinali spesso invalidanti, con farmaci da prescrizione e da automedicazione.
Il nostro impegno è garantire le migliori soluzioni terapeutiche per la cura di patologie gastrointestinali dove l'alterazione del microbiota intestinale gioca un ruolo essenziale, come i disturbi funzionali (es. IBS) e le gastroenteriti batteriche, ma anche l’encefalopatia epatica, una complicanza della cirrosi, e il reflusso gastro-esofageo, fino all'offerta di preparazioni intestinali per una colonscopia di successo.
11%
della popolazione mondiale
35
anni
è l’età entro la quale i pazienti manifestano più frequentemente sintomi di sindrome del colon irritabile (IBS1)
2
milioni di persone
La ricerca in gastroenterologia
Oltre 70 anni di storia ci hanno portato ad avere un portfolio di prodotti maturi, che rafforziamo e ampliamo costantemente, lavorando in particolare sullo sviluppo incrementale.
L'encefalopatia epatica è di particolare rilevanza: la patologia, che rappresenta una delle complicanze più frequenti della cirrosi epatica, ha infatti un impatto altissimo sia sulla qualità della vita dei pazienti e delle loro famiglie, sia sui costi per il sistema sanitario, diretti o indiretti.
Il nostro impegno in Ricerca e Sviluppo è un lavoro continuo, che ci consente sia di studiare nuove possibilità di impiego per i farmaci della nostra pipeline, sia di ricercare nuove opportunità terapeutiche in fase di sviluppo o già disponibili sul mercato, di cui possano beneficiare i pazienti.
Efficacia, sicurezza ed elevati standard di qualità sono i parametri che ci guidano in questa ricerca.
1 La sindrome del colon irritabile (IBS, Irritable Bowel Syndrome) è una patologia comune dell’apparato gastrointestinale. Si tratta di un gruppo di disturbi classificati in base ai sintomi gastrointestinali correlati a qualsiasi combinazione di: disturbi della motilità intestinale, ipersensibilità viscerale, alterata funzione mucosale e immune, alterazione del microbiota intestinale, alterazione della percezione degli stimoli a livello del sistema nervoso centrale. Rif. Criteri di Roma IV, Disturbi funzionali del tratto gastrointestinale: disordini dell’interazione intestino-cervello.
2 European Association For The Study Of The Liver (EASL), 2019.