Coronavirus, aziende farmaceutiche italiane donano 3 milioni di euro

Le Fab13 aderenti a Farmindustria insieme a Fimmg e Cittadinanzattiva.


Le industrie farmaceutiche a capitale italiano di Farmindustria (le cosiddette Fab13, Abiogen Pharma, Alfasigma, Angelini, Chiesi, Dompè, I.B.N Savio, Italfarmaco, Kedrion, Neopharmed Gentili, Menarini, Molteni, Recordati, SPA, Zambon), oltre alle  iniziative che singolarmente stanno svolgendo, hanno deciso di aderire alla raccolta fondi 'Insieme senza Paura', promossa dalla Federazione medici di medicina generale (Fimmg) con Cittadinanza Attiva per reperire e distribuire dispositivi di protezione individuale per tutti i medici di base: doneranno oltre 3 milioni di euro in risorse finanziarie e beni strumentali.

Le aziende, sottolinea una nota, vogliono testimoniare la vicinanza ai medici di base, che sono liberi professionisti convenzionati con il Servizio sanitario nazionale e sono la prima linea necessaria a contenere e selezionare i processi di ospedalizzazione. Queste aziende hanno scelto di mantenere la propria sede in Italia pur se  internazionalizzate, investono in Italia e occupano in ricerca e produzione 42 mila addetti. Rappresentano, pertanto, un comparto strategico manifatturiero con un ruolo sociale attivo, volano per l'Italia, soprattutto nell'emergenza in atto.

Le aziende - conclude la nota - sono vicine e grate a tutto il personale medico e agli  operatori sanitari che lottano per i pazienti contro la pandemia Covid-19 e ringraziano anche i dipendenti delle aziende farmaceutiche, che con enormi sacrifici stanno continuando a produrre i farmaci e i presidi per assicurare i fabbisogni sanitari della popolazione.